lunedì 19 gennaio 2009

CARNEVALE MASSAFRESE


CARNEVALE MASSAFRESE



MASSAFRA, 19 gennaio 2009 - Via alla cinquantaseiesima edizione del carnevale massafrese in concomitanza con la festa di Sant’Antonio Abate che, come vuole la tradizione, annuncia l’approssimarsi del carnevale.
Tante le novità del carnevale targato 2009, presentate presso il Teatro Comunale di Massafra, tra cui l’istituzione della lotteria.
I carri allegorici ed i gruppi mascherati saranno valutati da tre giurie: quella tecnica (composta da insegnanti d’arte), quella dei giovani (composta da studenti di scuole superiori) e quella popolare (i cittadini avranno la possibilità di esprimere il proprio parere inviando un SMS).
Tra le novità, ancora, l’istituzione della società consortile del carnevale, il gemellaggio con il carnevale di Cento e quello brasiliano di San Paolo, l’ufficializzazione delle due maschere del Carnevale di Massafra: il Gibergallo e Lu Pagghiuse. Una kermesse carnascialesca che si preannuncia dunque ricca.
La serata, condotta dall’editore massafrese Antonio Dellisanti, mix di spettacolo e talk, è voluta essere un momento in cui dare voce ai protagonisti del carnevale.
La scaletta ha visto alternarsi momenti musicali a cura dell’associazione Puglia Brass agli interventi degli ospiti presenti.
Il sindaco ha espresso la sua soddisfazione: “Quest’anno ho percepito più passione per il carnevale, che sarà una manifestazione completa: un insieme di cultura, economia ed imprenditoria.”
L’assessore alla Cultura Giandomenico Pilolli ha definito il carnevale ‘volano dell’economia’: “Il carnevale è una risorsa importante per la città. Gli imprenditori hanno affiancato l’Amministrazione nella realizzazione del Carnevale rendendolo ‘volano dell’economia’ massafrese”.
Francesco D’ambrosio, presidente della Consulta delle Associazioni, ha parlato del Consorzio: “Il Consorzio è un organo stabile in cui l’amministrazione ha creduto, le basi che stiamo ponendo vanno capitalizzate al massimo”.
Grazia Tagliente ha presentato il ‘Gibergallo’: “Ho accettato di disegnare il Gibergallo perché mi è stato richiesto dalla famiglia Gallo. Questa maschera, nella sua semplicità, rappresenta un pagliaccio che indossa un frac nero sdrammatizzato dai colori della maglia e dei pantaloni, reca in mano una gallo ed una scopa di saggina adornata con nastrini colorati”. La stessa Tagliente, ricordando la figura di un suo amico scomparso tragicamente qualche giorno fa, evidenzia le difficoltà dei giovani che cercano di esprimere il loro talento in una terra che, spesso, non li ascolta.
A Melania Longo il compito di presentare ‘Lu Pagghiuse’: “Crogiolo di arte, storia, cultura e folclore, rappresenta una versione quasi caricaturale del massafrese, infatti pagghiuse è una persona che come un fuoco di paglia si infiamma velocemente e si spegne altrettanto velocemente. Quanto ai colori abbiamo il rosso simbolo di passionalità, il marrone simbolo della terra, il giallo che simboleggia il sole, l’azzurro che richiama i colori del cielo e del mare nonché la speranza”.
L’avvocato Michele De Giorgio interviene a chiarire alcuni aspetti tecnici del nascente consorzio del carnevale: “L’istituzione della Società Consortile del Carnevale di Massafra, ha richiesto uno studio approfondito al fine di dare una veste giuridica seria alla manifestazione, al quale si potrà lavorare tutto l’anno”.
Grande soddisfazione esprime Cristian Serio, vicepresidente del consorzio.
Grandi aspettative da parte di tutta la città riposte dunque sulla kermesse carnascialesca, il fermento è già cominciato, con la speranza che questo sia l’anno buono.
Mariella Orlando
FONTE SPORTMAGAZINE.IT 

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