mercoledì 3 dicembre 2008

«Uno spreco di soldi mentre la crisi deflagra»


«Uno spreco di soldi mentre la crisi deflagra»

Martino Tamburrano, sindaco di Massafra ed esponente di Forza Italia, ha inviato una lettera aperta a Nichi Vendola, presidente della Regione, contestando l’eccessiva spesa messa in cantiere per l’iniziativa

«Onorevole Governatore, da qualche giorno la stampa quotidiana riporta la interminabile querelle tra maggioranza ed opposizione sui 6 milioni di euro che la sua giunta ha impegnato per le “Notti Bianche”. Mi sono determinato a scriverle perché rischiavo di assuefarmi alla bagarre politica e di esserne poi coinvolto come sostenitore di una parte. Sei milioni di euro sono davvero tanti per spettacoli, musiche, teatro, animazione ed altro da offrire in giro per le città capoluoghi delle province pugliesi. Non entro nel merito del cartellone e sulla validità culturale dell’operazione, ma mi domando cosa devo rispondere domani io, e tanti altri sindaci pugliesi, ai nostri concittadini che ci chiedono più servizi, meno tributi, più assistenza e così via?


I comuni ed i loro sindaci sono il terminale di tutte delle istituzioni dello Stato. Noi siamo in prima linea, viviamo ogni giorno a contatto con i cittadini sui quali ricadono gli effetti della politica del governo nazionale, regionale, provinciale e locale, però essi non vanno a Roma o a Bari o a Taranto, vengono qui dal sindaco. Cosa dobbiamo dire loro? Godiamoci questi tre giorni di “Notti Bianche” con Arbore, Venditti & company, e poi risolveremo il problema del mutuo, della casa, del salario che finisce all’inizio della terza settimana, dei servizi, dei tributi e così via… La nostra regione non è un’isola felice nel grande mare della crisi economica e finanziaria che sta travolgendo tutti i Paesi del mondo. In questo clima di incertezze, preoccupazioni e forte disagio sociale, non fosse altro per ragioni di opportunità, c’era proprio bisogno di spendere 6 milioni di euro per le “Notti Bianche”?


La Regione non può permettersi questo spreco di risorse. Il nostro territorio, in particolare, sconta ancora gravi ritardi in termini di infrastrutture, di servizi e soprattutto in tema di tutela e salvaguardia dell’am - biente. Abbiamo in provincia la più alta mortalità per neoplasie delle vie respiratorie, il sistema ospedaliero è allo sbando, le Asl battono sempre cassa e non hanno risorse sufficienti per garantire un minimo di servizi essenziali. E invece lei, espressione e rappresentate di primo piano della sinistra comunista, quella culturalmente legata alle condizioni ed alla crescita delle fasce più deboli della società, rimane volutamente assente dal baillame politico di questi giorni, come se la cosa non la riguardasse, lasciando che la questione delle “Notti Bianche” si consumi tra un suo assessore ed il capo dell’opposizione. No, caro Governatore. Lei ha la responsabilità politica e morale dei seimilioni di euro, spesa eccessiva ed inopportuna e suona come offesa alle tante e diffuse povertà delle nostre città. Nè può salvarsi l’anima con il preannunciato taglio della sua indennità mensile. Ci vuole ben altro».


[www.tamburrano.splinder.com]

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