sabato 16 agosto 2008

Da molte città nei sotterranei


16 agosto 2008

Da molte città nei sotterranei

Oltre un migliaio di turisti, del posto, o di origine massafrese, hanno visitato la città sotterranea. Molti i tarantini. Alcune associazioni romane hanno proposto il gemellaggio fra le due realtà
MASSAFRA - Caldo torrido, poche auto in giro, qualche passante con una bibita fresca in mano, quasi tutti in casa con i condizionatori accesi. Sarebbe stato un pomeriggio d’estate come tanti altri, quello trascorso giovedì nella "Città delle Gravine", se non fosse stato per il fatto che, a partire dalle ore 17, uno strano movimento si è registrato per le vie del Centro storico.

Circa trecento persone si sono radunate sul Lungovalle "Niccolò Andria", nell’attesa di partecipare al quarto appuntamento della manifestazione "Massafra Sotto & Sopra", promossa dall’associazione culturale "Terra di Puglia", con il patrocinio dell’Amministrazione comunale, nell’ambito del cartellone "MassafraEstate 2008". Cittadini ma anche tanti forestieri provenienti dai Comuni vicini o da diverse regioni italiane, magari scesi dal Nord e Centro-Italia, in visita ai parenti o in soggiorno nelle località marine pugliesi.

Cospicuo l’afflusso di tarantini, presentatisi in comitive, alcune delle quali si sono aggiunte pochi istanti prima dell’inizio del tour. Tutti accolti dal calore e dal senso di ospitalità dei soci di "Terra di Puglia", per la maggior parte di giovane età, che li hanno suddivisi in otto gruppi e poi guidati alla scoperta delle bellezze del Centro antico della città. Stupore e meraviglia visibili sui volti dei visitatori, venuti a contatto con l’affascinante mondo senza luce, ricco di grotte, gallerie, abitazioni ipogee, tunnel, pozzi, cisterne e camminamenti, che caratterizza la "Massafra sotterranea".

Esperti e studiosi, affiancati dai volontari dell’associazione, hanno guidato i turisti nei sotterranei di Palazzo di Città e del Convento di San Benedetto. Agli occhi dei componenti del primo gruppo si è subito presentato il magnifico scenario della Gravina di San Marco, per poi entrare nel sotterraneo di Palazzo di Città e riuscire nella piazza Garibaldi. E continuare, allora, con la visita della Torre dell’Orologio (interno e campanile), del Convento di San Benedetto (coro ligneo, Chiesa e sotterraneo) e del terrazzo dell’Arcipretura di "San Lorenzo Martire", dove è stato possibile osservare da vicino la cupola.

Tantissimi gli scatti fotografici di amatori, cittadini e fotografi di professione che hanno immortalato la città al tramonto e suggestive vedute dall’alto. Riprese televisive anche nei sotterranei e nella "città nascosta". Ennesimo boom di adesioni, dunque, che, aggiunte a quelle dei tre precedenti appuntamenti, hanno fatto registrare circa un migliaio di iscritti alle visite guidate proposte dall’associazione.

Apprezzamento ed entusiasmo diffusi ma anche tanta voglia di dare una mano ai volontari di "Terra di Puglia" che, lo ricordiamo, quest’estate, hanno speso il loro tempo libero per la pulitura ed il recupero dei siti sotterranei, spesso ricettacolo di rifiuti. Addirittura, alcune associazioni e agenzie del turismo di altre città, è il caso di alcuni operatori culturali di Roma, hanno avanzato la proposta di instaurare un filo diretto, un gemellaggio con le loro realtà. Diffusa, inoltre, la consapevolezza che il turismo potrebbe davvero rappresentare il volano dell’economia della "Tebaide d’Italia".

Ha tracciato un "bilancio positivo" anche il presidente dell’associazione, Melania Longo, che ha così spiegato l’obiettivo perseguito e raggiunto: "Le visite guidate che "Terra di Puglia" programma nel corso dell’intero anno e le campagne di pulizia e sistemazione dei più rilevanti siti della "Massafra sotterranea" guardano ad una finalità precipua, prioritaria: quella del recupero sociale e culturale del Centro storico. Le attività, dunque, sono dirette a promuovere la conoscenza del patrimonio culturale e ad assicurare le migliori condizioni di utilizzazione e fruizione pubblica. Attraverso, infatti, la conoscenza della storia sociale, della storia dell’arte, della geomorfologia del territorio, fornendo ai visitatori e agli abitanti stessi di Massafra gli strumenti per imparare a leggere l’architettura e l’ambiente che li circonda, "Terra di Puglia" porta avanti un programma di conservazione del patrimonio culturale della città, ben radicato nella consapevolezza che tale patrimonio non si caratterizzi solo per il suo valore estetico, ma abbia rilevanza anche nella formazione culturale ed intellettuale dell’individuo".

Al termine del tour, spaccata dell’anguria con sangria, al Castello Medievale, occasione per dare appuntamento ad altre due iniziative in programma, novità dell’estate 2008 di "Terra di Puglia": "Massafra e i suoi Conventi", visita guidata ai Conventi dei Cappuccini e di Sant’Agostino, fissata per il 30 agosto, con partenza alle ore 17 dal Lungovalle “Niccolò Andria" e rientro alle ore 21; e la "Festa danzante con la pizzica", che si terrà, nella serata del 9 settembre, nel Castello Medievale, a partire dalle ore 18. Insegnanti di pizzica terranno delle vere e proprie lezioni, al termine delle quali, alle ore 20.30, si aprirà la festa danzante con ballerini e musicisti di danza popolare.

Per la visita guidata e per le lezioni di pizzica si richiede un contributo di 2 euro, da versare all’atto della prenotazione, obbligatoria, presso la cartolibreria Grippa, in piazza Garibaldi (tel. 099/8801817). Per ulteriori informazioni, è possibile contattare i numeri 3938438170, 3282579534, 3477068093.

Francesca Piccolo [Corriere del Giorno]

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