2 giugno 2008
Ici, il Comune spiega cosa cambia
Esentata solo la prima casa
MASSAFRA – Dall’1 gennaio 2008 l’Ici non è più dovuta per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale con relative pertinenze. Il Comune di Massafra ribadisce il contenuto del recentissimo provvedimento del Governo,
specificando le modalità di pagamento per le restanti casistiche. Come
da Regolamento Comunale, ad abitazione principale, sono assimilate anche
quelle case concesse in uso gratuito ai parenti in
linea retta entro il primo grado, vale a dire genitori e figli.
Dall’agevolazione sono escluse le unità immobiliari classificate nelle categorie catastali A1 – A8 e A9, ossia abitazioni signorili, ville o palazzi di eminenti pregi artistici o storici.
Rimane confermata l’I.C.I. per l’anno 2008 per altri fabbricati, aree fabbricabili e terreni, con le aliquote fissate al 7 per mille nei primi due casi e al 5,5 per mille per i terreni agricoli.
Rimane confermata l’I.C.I. per l’anno 2008 per altri fabbricati, aree fabbricabili e terreni, con le aliquote fissate al 7 per mille nei primi due casi e al 5,5 per mille per i terreni agricoli.
Il pagamento dell’imposta può essere effettuato presso l’ufficio di riscossione sito in Piazza Garibaldi, oppure presso gli uffici postali
tramite l’apposito bollettino di Conto Corrente postale intestato alla
SOGET. Ancora, presso gli sportelli bancari e presso gli uffici postali
con modello F24 con possibilità di compensazione con altri crediti di
imposta. Il versamento può essere effettuato in due rate:
la prima, in acconto pari al 50% dell’imposta dovuta per l’anno 2007,
entro il 16 giugno 2008; la seconda, a saldo dell’imposta dovuta per
l’anno 2008, entro il 16 dicembre dello stesso anno. Il contribuente può
inoltre effettuare il versamento in unica soluzione entro il 16 giugno 2008.
G.Fons. (Corriere del Giorno)
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